Aiuto domestico - chi paga?

Servizio clienti PRO LIFE | Aiuto domestico | 28 ottobre 2020

Gli incidenti succedono in un attimo, con conseguenze di difficile o impossibile valutazione per la famiglia nell’immediato. Certo, in qualche modo la casa si «sistema» e la spesa si può fare velocemente tornando a casa dal lavoro. Chi pensa e argomenta in questo modo non si rende conto dell’impegno quotidiano delle madri e dei padri per la casa.

Una madre o un padre non è solo una casalinga o un casalingo. Le attività che svolge sono complesse e inoltre riveste moltissimi ruoli, ad esempio:

Ciò che comporta per la famiglia una pausa forzata dovuta a una malattia o ad un infortunio si rivela solo gradualmente. La tavola resta vuota e i piatti sporchi si accumulano nel lavello. Il sacco della spazzatura trabocca e il corridoio attraverso la casa si trasforma in un percorso a ostacoli. I vestiti puliti scarseggiano e il frigorifero è desolatamente vuoto.

Chi può contare su parenti, conoscenti e amici disposti a dare una mano è fortunato, ma più lunga è la pausa forzata, più rare si fanno le offerte di aiuto.

Il rischio di incidenti si può ridurre adottando misure mirate, ma non può comunque essere evitato completamente. Una protezione assicurativa adeguatamente configurata rientra tra le misure atte a ridurre i rischi.

I costi di un aiuto domestico esterno (cucinare, pulire, fare il bucato ecc.) non vengono coperti dall’assicurazione di base (LAMal). Questi devono essere pagati di tasca propria o da un’assicurazione complementare corrispondente.

Volete prevenire questa situazione? Stipulate un’assicurazione complementare ospedaliera con copertura dei costi. Helsana offre prodotti che prevedono una copertura giornaliera compresa tra 30 e 200 franchi per un massimo di 30 giorni per anno civile. Per far valere queste prestazioni avete bisogno di una prescrizione medica di aiuto domestico. Prima è sempre e comunque necessario richiedere una garanzia di assunzione dei costi scritta alla cassa malati.

Di norma, le cure infermieristiche a domicilio vengono assunte da un’organizzazione Spitex riconosciuta.

Alla presentazione della prescrizione medica, l’infermiera specializzata o l’infermiere specializzato verificherà le necessità di cura (tempo necessario) e compilerà la valutazione dei bisogni. L’assicurazione di base provvederà a indennizzare solo l’importo stabilito per legge.

La decisione di stipulare un’assicurazione complementare andrebbe idealmente valutata con il proprio consulente di fiducia, che illustra i prodotti disponibili e fornisce informazioni sui premi assicurativi collegati. Come per tutte le assicurazioni complementari, anche in questo caso è necessaria la dichiarazione dello stato di salute. In caso di dubbio è consigliabile richiedere un colloquio personale con il proprio consulente assicurativo per compilare correttamente la richiesta di assicurazione.

Altre domande? Compilate il nostro modulo di contatto o contattate direttamente il nostro servizio clienti (ticino@prolife.ch, telefono: 091 600 00 92).

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