Nonna adottiva

Consulenza il dono del cuore | Nonna adottiva | 5 aprile 2023

I nonni possono essere di grande aiuto alle famiglie, soprattutto in situazioni di vita difficili. Tuttavia, non tutti i bambini hanno i nonni o vivono a portata di mano. A volte, un «nonna adottiva» può intervenire e fornire un po' di spazio.

Qualche giorno fa, la signora Pereira* ha fatto di nuovo visita alla sua amica. È rimasta sconvolta quando ha visto le condizioni della giovane madre. È preoccupata. Poiché lei stessa ha già ricevuto un sostegno attraverso il «Dono del cuore», la signora Pereira li chiama. Chiede come si può aiutare la sua amica ed Emily*, di otto anni. Il consulente suggerisce alla signora Russo* di contattarli lei stessa per discutere insieme della situazione. Qualche giorno dopo, la signora Russo chiama «Dono del cuore». Si capisce che è esausta. Dopo una malattia di corona non si è più ripresa, dice: «Anche dopo i più piccoli lavori domestici sono esausta. Soprattutto, ho la coscienza sporca nei confronti di mia figlia. Riesco a malapena ad aiutarla a fare i compiti, figuriamoci a fare qualcosa con lei», dice sconfortata. Suo marito è molto impegnato al lavoro e può quindi aiutarla solo nei fine settimana.

Quando le viene chiesto se riceve già un sostegno, la consulente apprende che presto inizierà un programma di assistenza domiciliare. Grazie a una buona copertura assicurativa, l'assicurazione sanitaria coprirà gran parte dei costi. «In questo caso, ha bisogno di qualcuno per sua figlia?», chiede il consulente. La signora Russo risponde affermativamente. «Se qualcuno potesse venire una o due volte alla settimana a prendersi cura di Emily, sarebbe di grande aiuto», dice speranzosa la signora Russo. Per sollevare la giovane madre, la consulente per il «Dono del cuore» si occupa di chiarire quali possibilità ci sono nella sua regione. Qualche tempo dopo, è in grado di informare la madre esausta che un'istituzione offre ai cittadini anziani attivi. Una donna vedova, da poco in pensione, potrebbe immaginare di prendersi cura di Emily per qualche ora su base regolare.

Su richiesta della signora Russo, il consulente organizza un incontro con l'istituzione. Dopo essersi conosciuti, tutti i partecipanti concordano di fare un tentativo e di iniziare con due pomeriggi alla settimana. Dopo un mese, vogliono fare una valutazione. Dopo qualche settimana, il consulente per il «Dono del cuore» chiama la famiglia per sapere come vanno le cose e quale sarebbe la loro decisione. La piccola Emily risponde al telefono. Quando le viene chiesto se la donna anziana viene ancora a trovarli, la bambina risponde: «Sì, ho tenuto la nonna adottiva».

* Nomi cambiati

Ticino DSS / Divisione dell’azione sociale e delle famiglie

Consulenza per genitori 24/24h

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