Il buco di gennaio - crediti per premi
Servizio clienti PRO LIFE | Crediti per premi | 24 gennaio 2019
Capodanno è alle spalle, l’albero di Natale è stato smontato e riposto e le illuminazioni natalizie sono di nuovo in cantina. Il lavoro chiama, la routine quotidiana si insinua di nuovo nella nostra vita e le fatture svolazzano di nuovo per casa.
Non voglio cadere nel vuoto di gennaio!
In linea di massima, la tredicesima a dicembre viene pagata prima rispetto allo stipendio mensile. Un sollievo più che benvenuto! Tuttavia, bisogna tenere presente che questo implicherà anche dei maggiori tempi di attesa prima di ricevere lo stipendio di gennaio.
La maggior parte delle assicurazioni prevede per contratto che il premio venga pagato entro il 1° gennaio. Ciò significa che, per la maggior parte delle assicurazioni, le fatture vanno pagate alla fine dell’anno.
Dopo aver affrontato tutte le spese delle festività e onorato le fatture, si rischia di cadere nel famigerato “buco di gennaio”.
Fonte: UST
Il 40% della popolazione vive in un nucleo familiare che ha almeno una tipologia di debito; l’8% in un nucleo familiare con almeno tre tipologie di debiti.
7 consigli con cui evitare il buco di gennaio:
Godersi i crediti con attenzione. Affrontare i debiti con un prestito non è una buona idea.
Evitare di sottoscrivere assicurazioni non necessarie. In particolar modo, le doppie assicurazioni!
Assicurarsi di non accumulare montagne di debiti. Cercare di onorare spese e debiti regolarmente.
Definire i propri obiettivi personali e finanziari in modo realistico.
Ottimizzare i risparmi. Confrontare le offerte onde poterne ottenere il massimo beneficio.
Richiedere consulenze.
Che succede se non posso pagare il premio dovuto?
Su ogni fattura da pagare sono indicati il mittente, con tanto di recapiti, il destinatario, il numero della fattura/polizza, la data di emissione, il periodo cui si riferisce, l’oggetto assicurato e l’importo dovuto comprensivo di data di scadenza.
L’assicurato deve pagare il premio. Questo è il suo obbligo principale! L’assicuratore invia al cliente la fattura, stabilendo una data di scadenza entro cui effettuare il pagamento, ad es. «da pagare entro 30 giorni». Allo scadere di questa data, l’assicuratore invia al cliente un sollecito in forma scritta, in cui gli intima di pagare il premio (entro 14 giorni) e gli indica quali sono gli interessi di mora e le penalità in caso di mancato pagamento entro il termine stabilito. Inoltre, nella stessa sede l’assicurato viene informato anche dell’interruzione della copertura.
Se il cliente non paga entro 14 giorni, diventa moroso. L’assicuratore, adesso, non risponde più degli eventuali danni. L’assicurazione s’interrompe alla data in cui bisognava pagare il premio.
Contattateci
Le compagnie assicurative presenti sul mercato svizzero sono soggette alla Legge sui contratti di assicurazione e al Diritto delle obbligazioni. Gli assicuratori sono tenuti a rispettare la procedura di ingiunzione in ogni suo aspetto.
Per ottimizzare il premio (es. in caso di sovrassicurazione), o in caso di ristrettezze finanziarie (il pagamento rateizzato può essere un’opzione), vi consigliamo di contattare per tempo il vostro consulente di fiducia.
Saremo naturalmente lieti di assistervi con le nostre qualificazioni specialistiche. Con il modulo di contatto siamo raggiungibili velocemente.
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