Andare in motorino – che nostalgia!

Servizio clienti PRO LIFE | Motorino/Motociclo/Scooter |6 maggio 2020

Il sogno del quattordicenne Janis finalmente diventa realtà! Eredita il motorino di suo padre e scalpita per sfrecciare nei dintorni con quel gioiello che, per tanti anni, è rimasto parcheggiato con cura in garage. Tuttavia, prima di potersi lanciare all’avventura, ci sono tanti aspetti da considerare oltre al semplice obbligo di indossare il casco. Cos’è che Janis o i suoi genitori devono sapere e quali obblighi devono necessariamente osservare? Perché sono cambiate tante norme e regolamenti dall’ultima volta che è stato utilizzato il motorino.

Per poter guidare un motorino bisogna aver compiuto i 14 anni. Non è prevista la frequenza di un corso di primo soccorso o di pratica della guida. Dopo aver superato l’esame teorico, sarà necessario immatricolare il motorino presso l’Ufficio della circolazione e della navigazione. Il motorino (chiamato anche motociclo o scooter) sarà inquadrato nella categoria M (categoria speciale) dei motocicli.

Per immatricolare il motorino serviranno il libretto di circolazione, una targa e un contrassegno (noto anche come “vignetta gialla”). Il contrassegno, che deve essere rinnovato ogni anno, conferma che il motorino dispone della necessaria copertura assicurativa. Potrete richiedere la targa e il contrassegno per il vostro motorino presso il rispettivo Ufficio della circolazione. Montate la targa con il contrassegno sul motorino e portate il libretto di circolazione sempre con voi.

Anche a velocità ridotte può verificarsi un incidente. Pertanto, il conducente di un motorino deve possedere un contratto di assicurazione di responsabilità civile obbligatorio. La copertura base dell’assicurazione RC copre i danni causati dall’assicurato in quanto conducente del veicolo, ossia tutti i casi in cui l’assicurato provoca infortuni o il decesso di altre persone, danneggia o distrugge proprietà altrui e più in generale in caso di danni patrimoniali.

Se, oltre all’assicurazione RC, desiderate stipulare un’assicurazione supplementare per il vostro gioiello, vi consigliamo di sottoscrivere un’assicurazione Casco parziale, che coprirà i rischi connessi al motociclo.

Alcune statistiche indicano che i vecchi, nostalgici motorini sono di nuovo molto in voga sul mercato. Questo, tuttavia, vale anche per le moderne biciclette elettriche. Le bici elettriche(conosciute anche come e-Bike), sono dotate di diaframmi, che consentono una velocità massima di 45 km/h, e targa gialla, e sono considerate dei motocicli.

Fonte: velojournal.ch

Questi sono i rischi più frequenti contro cui potrete assicurare il vostro veicolo mediante un’assicurazione Casco parziale:

Le condizioni generali di assicurazione brulicano di eccezioni, esclusioni e ogni sorta di rimando a condizioni supplementari. La copertura assicurativa supplementare è quasi illimitata. Ecco perché, ad esempio, ci sono compagnie assicurative che offrono un servizio di assistenza (es. in caso di panne).

Vi consigliamo di contattare il vostro consulente assicurativo per discutere di tutte le eventuali lacune e necessità assicurative. Per una copertura ottimale, è necessario far esaminare regolarmente le polizze. Saremo lieti di assistervi con le nostre competenze specialistiche.

Altre domande? Compilate il nostro modulo di contatto o contattate direttamente il nostro servizio clienti (ticino@prolife.ch, telefono: 091 600 00 92).

Torna al riepilogo